Nel mondo del design contemporaneo, l'attenzione alla luce e alla materia rappresenta un fondamentale punto di partenza per la creazione di spazi che siano non solo esteticamente accattivanti, ma anche funzionali e in armonia con l'ambiente circostante. In questa intervista, esploriamo questo tema con Luca Maria Gandini di F:L architetti, uno studio che si distingue per la sua ricerca di equilibrio tra forma e sostanza attraverso progetti che si integrano armoniosamente nel contesto paesaggistico.
Il nostro studio è focalizzato sulla progettazione sia privata sia pubblica. Collaboriamo spesso con la Rai a Torino e Milano per ristrutturazioni di interni, ma realizziamo anche ville e progetti di interni per privati.
Siamo tre soci: io, Fabrizio Caudana, e Alberto Minero. Abbiamo anche due collaboratori che ci aiutano.
Vorrei raccontare di Casa Y, un progetto sulle colline di Torino, realizzato in cemento armato e acciaio corten. È composto da due parallelepipedi con un tetto piano, un'architettura molto lineare e semplice, integrata nel paesaggio. Prima di progettare, ci piace passeggiare nel contesto e ascoltare i luoghi.
Sì, sviluppiamo gli interni con un'attenzione particolare alla luce e all'ombra, cercando di rendere ogni spazio adeguato alle esigenze del committente.
A Milu Farm abbiamo lavorato per una coppia, una cieca e un francese, che hanno deciso di stabilirsi in Italia. Abbiamo trovato un terreno agricolo in provincia di Torino e lì abbiamo realizzato una parte pubblica mantenendo la struttura della cascina originale e una parte privata più moderna in cemento, integrando la residenza con il verde circostante.
Il verde è fondamentale nei nostri progetti, specialmente nelle ville. Ci piace che il verde appaia il più naturale possibile, non tanto un giardino all'italiana ma più un giardino all'inglese.
Per noi, la materia e la luce sono essenziali. Sono le parole chiave del nostro studio, riflettendo l'importanza che diamo a questi elementi in tutti i nostri progetti.