I Nove Principi Del Biophilic Design

In altri articoli pubblicati sul nostro blog abbiamo già ampiamente parlato della nostra biofilia (che è il nostro amore innato per la natura e per tutto quello che è vivo) e della disciplina del Biophilic Design (che traduce la nostra biofilia negli ambienti costruiti), due temi che a Verde Profilo stanno molto a cuore, non solo perché viviamo e lavoriamo quotidianamente a stretto contatto con il mondo vegetale che è uno degli aspetti importanti della progettazione biofila, ma anche perché siamo consapevoli che si tratti di una disciplina su base scientifica finalizzata a fare stare meglio le persone negli ambienti costruiti.

Inoltre, queste conoscenze ci danno la possibilità di approfondire tutta una serie di aspetti che ci riguardano molto da vicino come specie umana e come singoli individui: da dove arriviamo, chi siamo oggi, quali sono le nostre caratteristiche e le nostre esigenze, che rapporto abbiamo con il mondo naturale da cui proveniamo e molti altri ancora.

In questo articolo:

• Come possiamo portare i principi della Natura negli ambienti costruiti
• I nove principi del Biophilic Design

COME POSSIAMO PORTARE I PRINCIPI DELLA NATURA NEGLI AMBIENTI COSTRUITI

Insieme all'elaborazione delle MIGLIORI SOLUZIONI PER SPAZI VERDI INDOOR E OUTDOOR per i nostri clienti, abbiamo anche l'esigenza di ragionare quotidianamente su

• quali caratteristiche hanno gli spazi architettonici in cui andiamo ad intervenire con le nostre soluzioni di verde
• chi sono le persone che usufruiranno di questi spazi e quali sono le loro esigenze
• che effetto hanno i nostri interventi sugli individui.

La disciplina del Biophilic Design si occupa di tutti questi aspetti e cerca di indirizzarci verso soluzioni in linea con la tendenza biofila che tutte le persone hanno, anche se a livelli d'intensità diversi.

Per conoscere meglio la progettazione biofila, ci siamo avvicinati agli studi di Stephen R. Kellert che era professore diecologia sociale all'Università di Yale. Egli è stato il primo a creare una consistente struttura teorica della disciplina.

Affinché si possano ottenere risultati soddisfacenti di soluzioni biofile che hanno effetti positivi sulle persone, secondo Kellert esistono nove principi o condizioni universali che sono necessari per potere applicare efficacemente il Biophilic Design (Kellert, 2018).

I nove principi si possono sovrapporre e il loro ordine di presentazione non suggerisce alcuna priorità di importanza. Tuttavia, ogni principio fornisce una base per la pratica e l'utilizzo degli attributi sviluppati da Kellert.

I NOVE PRINCIPI DEL BIOPHILIC DESIGN

Il Biophilic Design:

1. si concentra sugli adattamenti umani al mondo naturale che nel corso dell'evoluzione hanno migliorato la salute, la forma fisica e il benessere delle persone
2. crea ambienti e soluzioni architettoniche interconnessi e integrati in cui si sperimenta un insieme ecologico piuttosto che singole parti
3. incoraggia il coinvolgimento e l'immersione nelle caratteristiche e nei processi naturali
4. è efficace quando viene soddisfatta un'ampia gamma di valori innati delle persone riguardo al mondo naturale
5. dà origine ad attaccamenti emotivi a particolari ambienti, strutture, paesaggi e luoghi
6. favorisce i sentimenti di appartenenza a una comunità che include sia le persone che l'ambiente naturale
7. si verifica in una molteplicità di impostazioni, inclusi spazi e paesaggi interni, esterni e luoghi di transizione tra interno ed esterno
8. implica un impegno ripetuto e prolungato e un'esperienza "autentica" con la Natura, piuttosto che artificiale o forzata
9. cerca di migliorare il rapporto umano con i sistemi naturali e di evitare impatti ambientali negativi

Che cosa aspettiamo a rendere gli ambienti del nostro vivere quotidiano dei luoghi migliori per il nostro benessere e la nostra salute psicofisica!

Buona RIGENERAZIONE DELL'ATTENZIONE e RIDUZIONE DELLO STRESS a tutti!

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Bettina Bolten, Biophilic design consultant