In questo dialogo con Pierangelo De Poli di Oikos Margaria, esploriamo il delicato equilibrio tra tradizione e innovazione nel contesto dell'architettura e del mercato attuale. Oikos Margaria, con le sue radici che risalgono al lontano 1928, incarna l'essenza di questa dualità, mantenendo salda la propria tradizione mentre abbraccia le sfide dell'innovazione. Pierangelo ci guida attraverso il rapporto della sua azienda con gli architetti e le realtà aziendali, evidenziando l'importanza delle relazioni umane e del rispetto reciproco nel tessere collaborazioni significative. La sostenibilità, per Pierangelo, si traduce nel rispetto delle persone e dei luoghi, un concetto fondamentale che permea il lavoro quotidiano di Oikos Margaria.
Abbiamo passato una giornata importante perché ci permette di riflettere e prendere una pausa dal ritmo frenetico del lavoro. È stato un momento per ritrovare vecchie amicizie e costruire nuove relazioni. Questo lavoro ci porta spesso verso nuove strade, ma oggi abbiamo riscoperto il valore dell'amicizia e del rispetto reciproco.
La sostenibilità per me oggi si traduce in rispetto: rispetto delle persone con cui interagiamo, rispetto per il nostro lavoro e per i luoghi in cui operiamo. Abbiamo condiviso momenti conviviali, tra panini, salame, formaggio e lasagne, e abbiamo fatto promesse per il futuro. È essenziale lavorare sulla parte umana e sviluppare progetti concreti che rispettino luoghi e persone.
Ammiro le aziende che continuano a fare il loro mestiere al meglio e collaborano sul territorio con i partner più adatti per raccontare una storia comune. Oikos Margaria, con una storia che inizia nel 1928, cerca sempre di innovare pur mantenendo una forte tradizione. È fondamentale trovare partner disposti a lavorare e sudare con noi, e clienti che vogliano ascoltarci, mentre noi impariamo a essere più attenti alle loro esigenze.
Direi "relazione". La capacità di stabilire connessioni autentiche e significative è essenziale. Un cliente ci ha lasciato un pensiero molto bello nel nostro libro degli ospiti, descrivendo Oikos Margaria come un luogo magico e ospitale dove si sente a casa. Questo è esattamente ciò che ci sforziamo di creare: un ambiente che faccia sentire le persone a proprio agio, un luogo dove possano sentirsi a casa.
Intervista condotta da Giorgio Tartaro
