Nel vasto panorama della progettazione architettonica, l'armonia e l'equilibrio rappresentano elementi centrali per creare spazi che non solo soddisfino le esigenze funzionali, ma che trasmettano anche un senso di benessere e bellezza. In questa intervista, esploriamo questo tema con Franca Vaudano di Viabava36, uno studio d'architettura che si distingue per la sua capacità di progettare ambienti che parlano al cuore e alla mente.
Noi ci occupiamo prevalentemente di ristrutturazioni, sia residenziali che di locali pubblici come negozi e uffici, anche se il nostro focus principale rimane il residenziale.
Vorrei raccontare di una villa sulla collina torinese, una villa di dimensioni notevoli con un giardino in forte pendenza. Abbiamo lavorato per una famiglia che ha vissuto dieci anni in Oriente e che desiderava sfruttare maggiormente lo spazio esterno, quindi abbiamo realizzato un terrazzamento con una piscina interrata.
Sì, era una villa degli anni '80, un disastro dal punto di vista energetico. Non abbiamo potuto sfruttare incentivi recenti come il 110%, quindi abbiamo fatto interventi pesanti, come il riscaldamento a pavimento e la sostituzione dei serramenti, per portare l'edificio a nuovi standard di efficienza.
Ho sperimentato con pareti verdi circa dodici anni fa, ma all'epoca erano ancora complesse da mantenere. Ora le soluzioni sono più semplici e richiedono meno manutenzione. Crediamo molto nell'integrazione tra gli spazi interni ed esterni, facendo sì che questi due mondi si parlino, creando un viaggio di andata e ritorno tra interno ed esterno.
Equilibrio. In ogni progetto, sia interno che esterno, l'ambiente deve essere equilibrato. Non ci devono essere eccessi di colore o elementi che disturbano. L'equilibrio è fondamentale per stare bene in quell'ambiente.